Premessa
In questo articolo parleremo delle sostanziali differenze fra le campagne pubblicitarie digitali a confronto quelle di pubblicità tradizionale.
Prima di iniziare, visto che questo articolo è sicuramente a favore delle campagne digitali (e dopo vi spiegherò ampiamente il perché) mi preme precisare che una buona strategia di marketing deve prevedere senza ombra di dubbio più sistemi di pubblicità. Il vero problema, ai tempi di oggi, è il poco budget che spesso le microimprese hanno a disposizione e che, di fatto, rende impossibile fare “tutto”. Per il suddetto motivo, questo articolo, pone l’attenzione su quale sia lo strumento migliore per ottimizzare il vostro investimento; e la risposta è una ed una soltanto: la pubblicità digitale.
Cosa distingue principalmente una campagna digitale dalle campagne pubblicitarie tradizionali?
Senza ombra di dubbio i motivi per scegliere una campagna digitale al posto della buona (e cara) vecchia radio, giornale, autobus o tv sono moltissime. Vediamo quindi nel dettaglio quali siano e perché il digitale è destinato a fare da padrone rispetto a strumenti “paleolitici” come la pubblicità sugli autobus.
Eccoci al nocciolo della questione.
Cosa differenzia realmente una pubblicità digitale da una non digitale? Ve lo siete mai chiesti? Davvero fino in fondo?
Vi sarete risposti la creatività, il pubblico, la penetrazione dell’interesse nel pubblico e sicuramente tante altre risposte più o meno corrette.
Ma la risposta più importante è una: la sua misurabilità.
Sapreste dirmi, con estrema esattezza, quei 1.000 euro spesi in pubblicità sugli autobus quante persone hanno raggiunto, quante hanno interagito e quante sono diventate davvero vostri clienti?
Per poter valutare l’efficacia di una campagna i parametri ed i tipi di analisi da fare sono davvero moltissimi.
Purtroppo, si sa, il budget di investimento è spesso limitato o, per dirlo meglio, non così “grande” da permettere studi, analisi e test di vario tipo. Si propende quasi sempre per quello che “deve rendere il massimo con il minor dispendio di risorse (economiche) possibile”.
Per questo motivo vi farò qualche domanda per valutare quale sia la campagna pubblicitaria più adatta a voi ed al vostro settore riportando dei banali esempi.
Ecco perché la campagna pubblicitaria digitale è vincente.
Quante persone (reali) hanno visto la vostra pubblicità? Sembra una domanda scontata ma fermiamoci a pensare un attimo. Sapreste dirmi con esattezza quante persone hanno visto la vostra pubblicità sull’autobus che tanto vi è costata e che vi hanno venduto con un “mare” di promesse?
Quante persone hanno avuto una reale interazione con essa? Ok vedere la pubblicità. Ma quante persone hanno davvero interagito in qualche modo con la vostra pubblicità? Citando l’esempio di cui sopra, pensate realmente che qualcuno si sia segnato il vostro numero di telefono o la vostra pagina facebook? Oppure ancora che abbia la memoria di ricordare il vostro nome?
Quanti sono stati i risultati della vostra campagna pubblicitaria per quel singolo settore? Esatto. Sapreste indicarmi con estrema precisione quanti nuovi clienti sono arrivati dalla pubblicità sull’autobus? Eppure vi è costata un sacco di soldi? Come fate a sapere quanto ha portato precisamente in termini di ritorno economico? Lo potete sapere? Non vi scervellate. La risposta è semplice: no.
Potete modificare in corso d’opera la vostra campagna? Bhe, qui le risposte potrebbero essere davvero le più variopinte. Si perché il famoso “No, non si può” non ve lo dirà nessuno. Ma quanto vi costerebbe ristampare la famosa pubblicità sugli autobus di cui sopra? E che effetto avrebbe dal punto di vista della resa la vostra campagna? Quindi è vero che non potranno dirvi di no, ma alla verità dei fatti la risposta è “No, non potete modificare una campagna in corso”.
Che tipologia di persone hanno visto la vostra pubblicità? Siete sicuri che siano “in target” con il vostro servizio o prodotto? Beh, ormai utilizziamo l’autobus e andiamo avanti con questo esempio. La risposta è semplice. No, non potete sapere la tipologia di persone. Mettiamo il caso che la vostra attività di abbigliamento sia rivolta ad un pubblico sportivo. L’autobus girando per la città (quando gira) da chi viene visto? Dal bambino di 3 anni sino all’anziano signore di 80. Questi due esempi rientrano nel vostro target? No. Semplicemente no. Soldi sprecati.
A campagna terminata, come potrete fare un’analisi oggettiva e qualitativa dei risultati? Già, ma quali risultati? Cosa vi viene dato alla fine della campagna pubblicitaria fatta sugli autobus se non una cospicua fattura di saldo? Quali dati vi vengono dati? E poi ancora, che tipologia di dati? Nessuno di rilevante importanza. Nessuno perché è molto semplice. Non esistono dati concreti su cui fare analisi, deduzioni, studi e migliorare la prossima campagna. Non sapete chi ci ha interagito, chi ha visto la vostra pubblicità, chi era veramente “in target” del pubblico. Come è quindi possibile fare deduzioni e analisi? Semplicemente non è possibile.
Quale è stato il costo per visualizzazione? Di certo una campagna pubblicitaria sulla linea principale della vostra città non è costata poco, giusto? E quindi (immagino) vorrete sapere dove è andato a finire ogni centesimo del vostro investimento. Uno dei parametri più importanti potrebbe essere quello di sapere quanto è costata ogni singola visualizzazione della vostra pubblicità. Purtroppo per voi però questo è un dato che, se fate pubblicità sugli autobus, non saprete mai.
Adesso sostituite “pubblicità sugli autobus” con:
- Radio
- Tv
- Volantinaggio
- Cartelloni pubblicitari stradali
- Cartelloni dentro centro commerciale
- Gonfaloni sui pali stradali
- Totem posizionati in giro per la città
- Giornali stampati
Ditemi, il risultato alle domande che vi ho posto prima, è cambiato? Io dico di NO!
Conclusioni
Una campagna digitale può:
- Essere misurata
- Essere applicata ad un determinato target di persone selezionate per luogo di abitazione, età, sesso, interessi di vario genere etc, etc etc.
- Essere modificata in corso d’opera
- Produrre dati che vi permetteranno un’accurata analisi a fine campagna
- Avere risultati certi e concreti
- E tantissime altre belle cose che in questa slide, per motivi di tempo, e spazio, non sono stato ad elencarvi ma che potrete sicuramente chiedermi. Come? Contattami