Cosa non Fare sui Social Network.
Il lavoro dei Social Media Manager è frutto di studio, passione, amore, notti insonni e tanti, ma tanti test. Pensare che questo lavoro possa essere fatto dal cugino/nipote equivale a dire che non importa essere un chirurgo per operare paziente malato.
Leggendo l’articolo e vi presenterò l’elenco delle cose da NON fare assolutamente sui Social Network.
Affidare La gestione dei social al nipote/cugino/dipendente con altre mansioni (ma che sa usare facebook).
Sarà la causa del fallimento del vostro progetto di “presenza” sui Social. Affidare la comunicazione della vostra azienda al nipote, cugino, amico dell’amica, pronipote della signora che vi tiene la contabilità, dipendente che si occupa di tutt’altro ma che ha tempo libero e via dicendo, equivale a far fallire sin da subito il vostro progetto.
Questo passo non è opinabile. E’ la base. Se siete arrivati alla decisione di essere presenti sui Social, dovete avere l’intelligenza e la fermezza di affidarvi ad una agenzia competente in materia che vi dimostri, a chiare lettere e con esempi concreti, per chi ha lavorato, per chi lavora e quali sono i loro case history in materia.
Pensare di procedere senza una strategia e fare post “a caso”.
Altro motivo di indubbio fallimento sarà quello di pensare di postare “a caso” sui social network, senza avere chiara e ben definita una vera strategia di marketing.
Errore comune, ma sempre (o molto spesso) causa dei fallimenti è proprio l’arroganza e la presunzione di poter procedere senza aver chiaro un piano di azione, senza sapere dove stiamo andando e senza, appunto, una strategia.
Chiedetela a gran voce. E’ la vostra “bussola” nel mare dei Social. Senza di essa andrete solo a caso o, per restare in tema marittimo, alla deriva.
Pensare che Facebook (per citarne uno) sia uno strumento per il solo divertimento.
I Social, si sa, rubano molto tempo e spesso sono utilizzati per passare qualche minuto (in qualche caso anche ore) di leggera spensieratezza.
Vero. Ma pensare che sia solo divertimento è la cosa più sbagliata che possiate pensare.
Studi, algoritmi, test, soldi spesi, fallimenti, successi e molto altro ancora sono il pane quotidiano di chi, come me e la mia azienda, sperimenta e studia con assidua passione i social network e i suoi risultati.
Per carità, meglio che lavorare in miniera, ma di certo non è solo e puro divertimento.
Utilizzare tutti i Social Network.
Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin, YouTube, FLickr, Pinterest, Foursquare, Tik Tok, Tumblr, etc etc.
Sono solo i più comuni (e utilizzati) Social Network. Volete davvero essere presenti su tutti quanti? Ed in modo corretto, con una strategia ben chiara e definita per ognuno di essi? Beh, se la risposta è si, complimenti. Nella maggior parte dei casi però, la risposta corretta è NO. Siate presenti solo sui social che ritenete opportuni e non su tutti.
Ricordate che gestire i social è un lavoro e ognuno di essi ha caratteristiche diverse, esigenze e particolarità diverse.
Esserci perché “devo” o perché “c’è anche il mio principale competitor”.
Ecco un altro errore madornale che si commette. Esserci perché “devo”.
State sereni e dormite sonni tranquilli. Non dovete esserci per forza. Non ve lo ordina il medico, ne l’Agenzia delle Entrate.
Essere sui social è frutto di uno studio per migliorare la vostra comunicazione, rafforzare il vostro brand oppure provare a coinvolgere ed interessare più persone possibili verso il vostro prodotto o servizio.
Pubblicare le medesime cose su tutti i social che avete (o non avete) deciso.
Pensate che il modo di comunicare in Facebook sia uguale a quello di YouTube oppure di Pinterest? Se la risposta è SI, mettevi comodi e studiate. Avete ancora molto da imparare e soprattutto capire.
Ogni Social è un mondo a se, un ecosistema fatto di persone (diverse) di modi di comunicare (diversi) di interazioni (diverse) e, indovinate un po’, di risultati (diversi).
Pensare di scrivere tutto da tutte le parti nella medesima maniera è davvero un errore grossolano che, guarda caso, commettono sempre i cugini/nipoti ai quali vi siete affidati.
Non investire in pubblicità.
Errore molto comune, spesso dettato da cauta ignoranza.
Aprire la pagina Facebook o il canale YouTube non significa aver risolto i vostri problemi.
Tutti i Social, almeno quelli più importanti, hanno una parte di pubblicità (spesso chiamata ADS) a pagamento. Pensare di utilizzare “bene” i social, senza voler investire è un errore grossolano e mediocre.
Solo investendo in pubblicità potremo raggiungere target specifici di persone realmente interessate al nostro prodotto o servizio.
Pubblicare poco o troppo
Non è una gara a chi posta di più o a chi posta di meno. Non è una sfida, ne si vince un premio.
L’esempio che calza a pennello è la signora che incontrate dal medico quando dovete farvi prescrivere una medicina. Se parla poco o sta sempre zitta vi annoiate, se parla troppo non vedete l’ora di scappare da quel posto infernale. Non è vero?
Stessa cosa vale per i social. Tutti i social. Si posta quando si ha qualche cosa da dire, da comunicare. Non si deve per forza e sempre avere qualche cosa da dire come non è possibile che in un mese non abbiate niente da dire. Se è così, fatevi delle serie domande sulla vostra permanenza sui social.
Pensare che i Social siano la vostra unica fonte di comunicazione.
Mai errore fu più grave. I Social vanno a completare, ad arricchire e, spesso, a integrare il vostro progetto globale di comunicazione. Salvo rari, rarissimi casi, non possono essere l’unico mezzo di comunicazione.
I vostri clienti/prospect potranno sicuramente essere raggiunti anche mediante altri mezzi. Non sottovalutateli mai e fate sempre riferimento alla vostra strategia globale, non verticale sui social.
Pubblicare solo offerte e promozioni, scambiando di fatto i social come unico canale promozionale.
Quanto fastidio provate, collegandovi ad una pagina di un prodotto o servizio e, anziché conoscere in maniera migliore e più approfondita quel prodotto che vi piace tanto, trovate solo pubblicità di sconti, promozioni e black friday? Molto fastidio? Bene, vale la stessa cosa per la vostra attività.
I Social NON sono nati solo per comunicare al mondo che domani c’è lo sconto. Le persone che vi osserveranno (e magari successivamente seguiranno) vogliono conoscere tutto del vostro prodotto o servizio, vedere le persone reali, vedere cosa sbagliate e cosa fate bene, conoscervi. Non vogliono solo vedere “oggi in offerta a 9,99 euro”.
Pensare che i “Like” (o più in generale i follower) siano l’unica metrica essenziale di cui avete bisogno.
“La mia pagina ha solo 320 like, mentre quella del negozio qui a fianco ne ha 1300”. Quante volte l’ho sentito dire? Migliaia di volte. Quanto è realmente importante? Poco. E lo sarà sempre meno.
La fanbase (così si chiama l’elenco dei vostri follower/like) è importante ma non così tanto, anzi, più avanti andiamo e meno lo sarà. Perché? Il perché è semplice. Facebook o YouTube sono aziende e come tali vendono e guadagnano. Il fatto che prima dei vostri 1000 like vedessero il post in 900, mentre adesso solo in 50/90 persone è dettato dal fatto che queste aziende guadagnano proprio sulla diffusione di contenuti. Volete raggiungere le persone (magari quelle giuste)? Bene, esistono i programmi di Advertising su ogni singolo Social Network.
Non curare l’immagine, il testo o i video.
E’ come quando avete sperato per mesi di uscire con quella persona che vi piace tanto e, raggiunto il tanto agognato appuntamento, vi presentate sporchi, con vestiti strappati (non volutamente) e sudici, disordinati, con le idee confuse e magari con un linguaggio davvero non consono all’occasione.
Potrete poi dare la colpa al fato? Beh, sicuramente non del tutto perché ci avrete messo del vostro nel presentarvi. Stesso discorso vale per le vostre immagini e video sui social. Ma anche quanto (e come) scrivete è importante. Non dico che dobbiate sempre essere splendidi e belli, ma sempre dovrete curare ciò che dite e ciò che mostrate. La foto fatta dal vostro amico/dipendente/cugino che è palesemente di pessima qualità, per favore, non fatela. Affidatevi sempre a dei seri professionisti. In ogni settore!
Non interagire con chi vi chiede o si informa o vi critica.
Social Media significa, nella sostanza, aumentare l’interesse del vostro prodotto o servizio.
Non rispondere ad un commento, una domanda, una curiosità è devastante per chi frequenta i social (e magari proprio la vostra pagina o canale).
Preoccupatevi sempre di dare risposte, moderare i commenti più offensivi e di essere presenti con chi si interessa a voi.
Comprereste mai un’auto entrando in un concessionario senza avere alcuna risposta dal personale commerciale addetto? Io dico di no.
Utilizzare i social per le comunicazioni “importanti” e di servizio.
La vostra pasticceria preferita, nella quale siete soliti passare a prendere dei dolcetti il martedì sera, all’improvviso la trovate chiusa.
Preoccupati andate a casa e tornate il giorno dopo trovandola aperta. Chiedete informazioni e vi viene risposto “abbiamo scritto su instagram che il giorno di chiusura è variato dal lunedì al martedì”. Quanto vi arrabbiereste ?
Usare i social è ok, ma non devono essere utilizzati come unico canale di informazione. Mai!
Acquistare follower, like, visite etc.
E’ truffa (e fuffa). Non c’è altro da dire. Non si può definire in altro modo. I like, quelli veri si conquistano sul campo a son di post interessanti, idee meravigliose e innovative, contenuti di qualità.
Cosa potrà mai fregare a Mario Rossi di Milano della vostra pasticceria specializzata in prodotti freschi e locali a Palermo? Beh, solo nel caso in cui siate riusciti a fare un e-commerce che in “tempo reale” porti i vostri cannoli da Palermo a Milano, posso assicurarvi che non interessa a nessuno.
Quindi, cercate di interagire e aumentare pian piano i vostri follower. Acquistarli non serve davvero a nulla!
Conclusioni
- Affidatevi a persone esperte e chiedete, domandate e siate curiosi.
- Non pensate che postare una foto, un commento o un video su facebook o instagram sia un compito da niente. Se così fosse tutti farebbero (e bene) il nostro lavoro. Siate orgogliosi del vostro lavoro e non sminuite il lavoro degli altri.
- Investite (poco o tanto non importa) in pubblicità. Vedrete risultati immediati se le vostre campagne saranno fatte da persone esperte del settore
- Non abbiate la presunzione di essere dappertutto. Studiate dove dovete essere per la vostra azienda e non siate invidiosi di competitor o altre pagine
- Lasciatevi consigliare da chi ha molta esperienza. Chiedete referenze e osservate il loro lavoro. Non fate l’errore di pensare di sapere tutto.
Vi ho convinto?
Se ho suscitato curiosità, interesse, dubbi o una semplice domanda su come gestire al meglio i vostri social… bene, sono riuscito nel mio intento!
Se vi siete ritrovati in qualsiasi punto dell’elenco che ho scritto e volete sapere come (e se) potete migliorare i vostri social… bene, sono riuscito nel mio intento!
Se, se, se, se… se volte fare anche due semplici parole su come migliorare la vostra strategia marketing (o crearne una, visto che fino ad ora non l’avete avuta)… bene, sono riuscito nel mio intento!
Per questo motivo, contattami!